Attrattività, valorizzazione del territorio e digital heritage sono i tre termini che racchiudono l’essenza di “MagNet – La Rete dei Musei della Magna Grecia”, un progetto di cooperazione interregionale realizzato nell'ambito del Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Basilicata 2014-2020, Asse 5 “Tutela dell'ambiente ed uso efficiente delle risorse”, Obiettivo specifico 6.7 “Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale, nelle aree di attrazione”, Settore di intervento “95. Sviluppo e promozione di servizi culturali pubblici”.
Avviato nel novembre 2021, MagNet ha come obiettivo primario quello di rilanciare i luoghi di cultura come i musei, duramente colpiti durante la pandemia e “risvegliare” l’interesse sopito del visitatore, accrescere la sua curiosità, operando sull’attrattività e sulle innovazioni tecnologiche al fine di rendere questi spazi, da sempre luoghi di elezione e custodi nel tempo della memoria storica e artistica del nostro Paese, più dinamici, vivaci e moderni.
MagNet si propone di implementare, in particolare, un modello di conoscenza e fruizione dei musei e delle aree archeologiche lucane della Magna Grecia in un’ottica innovativa e sostenibile, avvalendosi di nuovi media e strumenti digitali - il Digital Heritage - per promuoverne e incrementarne il potenziale attrattivo.
I nuovi modelli di fruizione, infatti, saranno basati su innovative tecnologie di digitalizzazione e realtà virtuale (VR), che consentiranno di esaltare il patrimonio culturale dell’area magnogreca regionale al fine di incrementare il flusso dei visitatori e trasformare la visita in una vera e propria esperienza di consumo culturale memorabile e ad alto contenuto simbolico.
Beni archeologici accessibili, inclusivi, partecipativi, “infrastrutture culturali” e “porte di accesso” alla scoperta dei territori circostanti, capaci di contribuire in modo incisivo alla valorizzazione economica e territoriale della Basilicata.