Newsletter n. 7 – gennaio 2023
Il Museo Archeologico di Corfù in Grecia, è stato costruito tra il 1962 e il 1965.
Il suo scopo iniziale era quello di ospitare i reperti archeologici del Tempio di Artemide, struttura in stile dorico risalente al 580 avanti Cristo e scoperto nel corso delle guerre Napoleoniche, un edificio sacro in stile dorico risalente al 590/580 a.C, scoperto nel corso delle guerre Napoleoniche. Si tratta di un tempio di notevole importanza perché l’unico, oltre al Partenone di Atene, ad avere due file di otto colonne che circondavano la cella interna. Di notevole bellezza il frontone del Tempio che raffigura una Gorgone alata affiancata da due pantere e dai figli Pegaso e Crisaore, mentre ai lati della rappresentazione si troverebbero scene tratte dalla mitologia greca. Si tratta del reperto, conosciuto come Frontone Gordon, a cui è legato la costruzione dell’intero Museo Archeologico di Corfù.
1a Giornata di informazione e comunicazione sui progetti di cooperazione interregionale e transnazionale | 03 febbraio 2023
Venerdì 3 febbraio, dalle ore 9:30 alle ore 17:00, presso l’Aula Magna dell’Università degli studi di Basilicata a Matera in Via Lanera si terrà una giornata informativa nella quale saranno presentati i principali risultati dei progetti finanziati nell’ambito dell’Avviso Pubblico per la selezione di progetti di cooperazione interregionale e transnazionale ai sensi dell’articolo 96.3.d del Reg. UE n. 1303/2013 (Avviso approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 793 del 6.11.2019).
Tra i progetti oggetto di illustrazione vi sarà anche “MagNet – La Rete dei Musei della Magna Grecia”, le cui attività di stato di avanzamento dei lavori saranno presentate da Lucia Trivigno, Direttore del Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo, durante la sessione mattutina.
L’evento si colloca nell’ambito delle attività di informazione e comunicazione pianificate per il 2023 finalizzate a far conoscere le azioni messe in campo con il POR FESR 2014/2020.